

GINNASTICA DOLCE
E’ una ginnastica dolce ed armoniosa mirata alla prevenzione o al contenimento dei principali problemi legati all’età, come reumatismi, artrosi cervicali, lombari o articolari, osteoporosi, ecc. Vengono proposti movimenti che tengono conto delle necessità e dei limiti di ognuno di noi.
L’ora di lezione è suddivisa in varie fasi: in piedi l’attenzione si concentra sul riscaldamento, la mobilità e l’elasticità del collo e dell’articolazioni, nonché sulla coordinazione motoria e la capacità di mantenere l’equilibrio con esercizi propriocettivi facendo uso di piccoli attrezzi. Seduti e sdraiati a terra si eseguono esercizi specifici per la circolazione sanguigna, di tonificazione muscolare con particolare attenzione alla mobilità della colonna vertebrale. La lezione termina con esercizi di stretching e rilassamento.
Quando parliamo di ginnastica dolce ci riferiamo a quell'attività fisica che può essere svolta da chiunque indifferentemente dall’età, da soli o in gruppo. Consistendo in un esercizio ginnico per definizione eseguito per mezzo di movimenti lenti e graduali, che rispettano le esigenze e le possibilità di chi lo esegue, la ginnastica dolce è un'attività sportiva perfetta per anziani, le persone sedentarie o sovrappeso e per chiunque stia affrontando un percorso di riabilitazione.
Dal momento che l'importanza del movimento durante la terza età è innegabile, approcciarsi alla ginnastica dolce può essere per un anziano un ottimo modo di tenersi in forma per mezzo di semplici movimenti coordinati, come allungamenti e piegamenti che non comportano troppi sforzi muscolari e articolari.
I BENEFICI
La ginnastica dolce è un'attività che unisce i benefici fisici dello sport a quelli emotivi e psicologici: se infatti fare ginnastica è un'abitudine salutare per il fisico, non di meno lo è per la mente e per attenuare stress e tensioni. La ginnastica dolce negli anziani ha l'effetto di "rallentare" l'invecchiamento organico nei muscoli, nello scheletro e a livello cerebrale; infatti essa agisce con esercizi mirati sul fisico, esercizi che assecondano i ritmi naturali delle persone anziane senza costringerle a movimenti bruschi o potenzialmente pericolosi. La chiave della potenzialità di questa attività sta nella costanza con la quale essa è eseguita; se svolta quotidianamente, contribuisce concretamente a rallentare la rigidità delle articolazioni che procede man mano che avanza l'età, e a mantenere l'elasticità muscolare, anch'essa destinata a ridursi con l'avanzare degli anni.
Il ritmo degli esercizi agisce attivamente sull'apparato cardiovascolare, riducendo i rischi di aritmie e di cardiopatie ischemiche, patologie dell'apparato cardiocircolatorio che possono portare a conseguenze fortemente debilitanti; dal punto di vista invece del sistema muscolare aumenta la resistenza, riduce il facile affaticamento e tonifica i muscoli, risultati che prevengono le cadute rese più frequenti dalla debolezza muscolare e dalla mancanza di equilibrio.
Per quanto concerne il sistema scheletrico, l'attività fisica regolare aumenta la densità ossea e di conseguenza riduce le probabilità che si verifichi una delle patologie ossee più temute nella terza età: l'osteoporosi, che può avere conseguenze invalidanti e deprimenti. L'attività fisica inoltre riduce il rischio di insorgenza di altre malattie osteo-articolari.
Oltre al fatto che ha numerosi benefici fisici, è doveroso ricordare che la ginnastica dolce aiuta anche dal punto di vista mentale e sociale: infatti ad essa è correlata la possibilità di socializzare e di stringere nuove amicizie, valorizzando e potenziando il proprio fisico e perché no, divertendosi.