Perché la Dieta non Funziona? Utili Consigli per Tornare in Forma
- John Fitness
- Apr 8, 2015
- 4 min read
Molto spesso Si ha il desiderio di rimettersi in forma incominciando dall’alimentazione e magari ci si affida a scelte estreme o alle dannosissime diete fai da te
Scopriamo alcuni segreti per evitare probabili delusioni, ma anche per salvaguardare la nostra salute! L'arrivo delle Belle Giornate fa nascere il desiderio di tornare in forma. Questo accade ad ognuno di noi regolarmente in prossimità dell’estate trascinandoci dietro uno stato di tensione emotiva legato a una condizione fisica spesso non ottimale, conseguenza di un periodo invernale con qualche eccesso di troppo.
E qui troviamo coloro che temono la fatidica “prova costume”, e coloro che sono appassionati di fitness, Che non vogliono farsi trovare impreparati e quindi sempre più in forma dalla bella stagione .Per questi motivi in questo periodo aumenta considerevolmente il numero di persone che cercano nelle diete la scorciatoia verso risultati miracolosi per perdere molti chili in pochissimo tempo. Naturalmente le Aziende del settore dimagrimento non possono che approfittare di questa gustosa opportunità e non perdono occasione per offrire sempre nuovi “Metodi” di dimagrimento rapido e spesso senza rinunce! Purtroppo molto spesso I regimi alimentari più Severi, chiamati impropriamente “diete” non solo falliscono ma addirittura comportano un ulteriore aumento di peso e talvolta problemi seri di salute.

E allora ci poniamo questa domanda : Come mai una dieta non porta i risultati tanto attesi?
Nella dieta più che mai ci si affida al passaparola e al vero e proprio “fai da te”. L'alimentazione è una scienza complessa che richiede grande conoscenza non solo dei meccanismi fisiologici individuali, ma anche di quelli psicologici. Si può dire che nulla, quanto la dieta, è un fatto personale!
Ognuno di noi è unico per sesso, età, stile di vita, metabolismo basale e composizione corporea: sperare, che ciò che ha funzionato per un altro funzioni anche per noi, non sempre è la strategia migliore. Molto spesso proprio nelle palestre sono gli ambienti dove più si incontrano diete fantasiose e passaparola tra iscritti, ovvero io sono dimagrita facendo questa o quella dieta, ma è sempre meglio rivolgersi a un nutrizionista sportivo quando si è atleti. Anche quando non ci si è presi cura della propria forma fisica e della propria alimentazione per un periodo sufficientemente lungo, molto spesso si parte da aspettative errate: ci si aspetta di poter dimagrire in pochi giorni e con pochissime rinunce. Quando non siamo a dieta, possiamo mangiare liberamente qualunque cosa, in ogni momento. Il cibo rappresenta per quasi tutte le persone una parte molto piacevole della propria vita. Nel momento in cui ci si mette a dieta, sappiamo che dobbiamo mangiare meno e che non possiamo mangiare una buona parte dei cibi che magari più ci piacciono e che mangiamo abitualmente, Questo comporta un grande sacrificio, una privazione, e la cosa ci rende infelici. Il cibo diventa qualcosa di molto prezioso e desiderabile, molto più di prima, e più diventa prezioso, più ne sentiremo la mancanza e più saremo infelici.
Questo processo scatena una reazione a catena che ci porta a desiderare sempre di più il cibo
Il nostro cervello fatica a tollerare troppi stravolgimenti contemporaneamente, soprattutto in età adulta, interpretando il tutto come un eccessivo stress che inevitabilmente porterà a un deciso passo indietro.

In realtà, il nostro organismo è molto complesso e richiede spesso tempi ben più lunghi per adeguarsi a una nuova dieta. Ogni kg in eccesso equivale a quasi 9000 Kcal, per cui se i kg da perdere sono diversi, sarà pressoché impossibile vedere risultati significativi in tempi molto brevi. Questo determina in molti casi frustrazione e, conseguentemente, non solo l'abbandono del nuovo regime alimentare ma anche il ritorno a quello precedente! Molto spesso, inoltre, gli alimenti etichettati come “light” risultano essere più controproducenti che utili allo scopo della perdita di peso. Infatti il pensiero che si sta consumando un cibo “light” riduce il senso di colpa e la percezione del reale apporto calorico di un determinato alimento, con la conseguenza che l'apporto calorico complessivo risulta addirittura aumentato. La minore presenza di grassi in questo tipo di alimenti riduce anche il senso di sazietà da essi prodotto (nonché il gusto, spesso meno gratificante), motivo per cui spesso si finisce col mangiare altro per garantirsi la giusta gratificazione. Ogni regime ipocalorico, infine, ha dei limiti propri: la perdita di peso è reale, ma solo per un periodo di tempo limitato. Le diete drastiche non permettono alcun tipo di reale dimagrimento, perché spesso la perdita di peso è determinata dalla perdita di liquidi e massa magra, e non di massa grassa come invece si desidererebbe. Inoltre, uno degli effetti dei regimi alimentari particolarmente estremi è il rallentamento del metabolismo basale, ovvero una riduzione del consumo calorico giornaliero “a riposo”: ingeriremo meno calorie, è vero, ma in contemporanea ne consumeremo meno. La drastica riduzione del peso attiva anche alcuni meccanismi “difensivi”, di tipo ormonale, che il nostro organismo attua per contrastare il dimagrimento, soprattutto quando i chili in eccesso sono accumulati da molto tempo. La leptina è un ormone rilasciato dal tessuto adiposo proprio per contrastare lo stimolo dell'appetito, per cui la sua produzione si riduce quando il dimagrimento è troppo rapido. Infine, non dimentichiamo che non si può pensare di restare a dieta per tutta la vita! In conclusione, meglio gestire anche l'aspetto emotivo, dandosi il giusto tempo per raggiungere il proprio obiettivo.
Ricordate, quindi, di affidarvi sempre ad un professionista, che nel costruire la vostra dieta tenga conto delle vostre esigenze e dei vostri limiti. Accertatevi che il servizio che vi viene offerto vi permetta di essere seguiti costantemente nel tempo, attraverso visite periodiche, consulenze telefoniche e/o altro. E' necessario partire dall'idea che il perdere peso non deve essere un evento di per se stressante, ma deve diventare un percorso di avvicinamento a uno stile di vita più sano, costruito sulla conoscenza di sé e dei propri gusti, sull'equilibrio e la varietà degli alimenti introdotti, sull'eliminazione di quegli alimenti che, più di altri, ci allontanano dall'obiettivo.

Aggiungiamo un po' di attività fisica per mantenere elevato il nostro metabolismo: aumenterà il consumo calorico e migliorerà il trofismo muscolare.
è dimostrato che l’aumento della massa magra associata al movimento ed allo sport, è un’eccellente stimolo metabolico.

Inoltre praticare attività fisica fa tornare il Buon umore infatti L'esercizio fisico aiuta l'organismo a rilasciare gli ormoni dell'euforia: endorfina, dopamina, serotonina.
E allora cosa aspetti? Sei ancora in tempo per iniziare a prenderti cura di te con una sana alimentazione e tanto movimento
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