Il caffè e l'allenamento

la caffeina ha effetto prolungato e benefico nel tempo, ovvero ha effetto durante tutto l'allenamento, e in soggetti diversi, abituati e non al consumo di caffè.

Il caffè aiuta a dimagrire, aumenta la capacità di concentrazione, combatte la cellulite, rende più intelligenti, preserva l’organismo da alcune malattie… Sono numerosi gli studi scientifici sulle proprietà della caffeina. E oggi salta fuori un’altra proprietà della bevanda più amata: può migliorare la prestazione nell’allenamento con attività fisica ad alta intensità.

Il caffè è una vera e propria “carica” per l’allenamento, a condizione che venga consumato con moderazione, non più di tre tazzine al giorno. Contate i caffè giornalieri: un paio potrebbero essere validi aiuti pre allenamento La caffeina aumenta gli acidi grassi circolanti, l’ossidazione degli acidi grassi e riduce l’uso dei carboidrati durante l’attività fisica, aumentando invece quello dei grassi ecco perchè chi beve caffè con giudizio, brucerà più grasso corporeo durante l’allenamento. Lo svantaggio principale è la disidratazione, dunque bisogna bere molta acqua durante l’allenamento e durante la giornata. In genere, per ogni caffè consumato si dovrebbe aumentare di due tazze d’acqua la razione giornaliera di H2o.

La caffeina che sta alla base di questa bevanda è un alcaloide che produce importanti effetti biologici e farmacologici. Alcuni medici affermano che sia un vero e proprio farmaco. Quando beviamo una tazzina di caffè, la sostanza in esso contenuta è rapidamente e completamente assorbita nel tratto gastro-intestinale per essere velocemente distribuita a tutti i tessuti. Dopo 15-45 minuti raggiunge la massima concentrazione nel sangue per poi diminuire gradualmente, scomparendo del tutto a distanza di ore. La caffeina viene trasformata per il 99% ed espulsa per il restante 1%.

Ma ii caffè rimane comunque controindicato in caso di problemi intestinali o cardiaci! Prendete le dovute precauzioni in caso di problematiche di questo tipo!